La salute delle mani è messa a dura prova dagli smartphone
Un tempo erano mouse e tastiera, chi passava molte ore, per lavoro o altre ragioni, davanti ad un computer, oltre a problemi posturali, e di vista, poteva andare incontro a tendiniti ed altri fastidi a braccia e mani.
La grande diffusione di tablet e smartphone, che in molti casi hanno sostituito i computer desktop, non hanno però migliorato la situazione. I device mobili spesso ci permettono di navigare, giocare e mandare messaggi nelle posizioni più improbabili, e soprattutto, hanno moltiplicato il numero di ore che passiamo ad interfacciarsi con questi strumenti e, di conseguenza, anche i possibili rischi per la nostra salute.
In particolare le nostre mani sono messe a dura prova da smartphone e simili. Di recente l’Istituto Humanitas di Rozzano ha redatto e diffuso un decalogo per ricordare l’importanza di prendersi cura delle proprie mani. I consigli sono stati elaborato da Alberto Lazzerini, responsabile della Chirurgia della mano di Humanitas, e danno molto bene l’idea di quante e quali insidie le nuove tecnologie nascondano.
Gli infortuni sul lavoro restano la causa principale di danni alle mani, ma quelli domestici sono in aumento, e tra questi non compaiono solo i classici tagli da coltello in cucina, ma nuove insidiose patologie, come la cosiddetta whatsappite. Se anche voi siete degli smessaggiatori folli fate attenzione, alla lunga potreste sviluppare una tendinite dolorosa, quanto difficile da risolvere.
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